Con l’appuntamento del 21 febbraio dedicato a un approfondimento operativo sui temi del rischio e della valutazione di impatto, si è concluso il terzo ciclo formativo organizzato dal Responsabile per la protezione dei dati (Rpd) del Cnr in collaborazione con il GARR in materia di Data protection.

Il ciclo – curato da Elisabetta Vallarino (staff di supporto al Cnr-Rpd), Francesca Gorini (staff di supporto al Cnr-Rpd), e dallo stesso Responsabile per la protezione dei dati Raffaele Conte-  sì è svolto in tre date, e ha riguardato i seguenti temi:

– 24 gennaio 2023: Privacy Risk Management: aspetti di metodo e strumenti a supporto;

–  31 gennaio 2023: Avviare e gestire la DPIA: introduzione alle basi normative e procedurali;

– 21 febbraio 2023: Approfondimento operativo su rischio privacy e DPIA: analisi casi concreti .

Ampio il numero di iscrizioni e visualizzazioni riscontrate, con punte di oltre 400 visualizzazioni in tempo reale per incontro, cui vanno aggiunte le visualizzazioni ex post: tutti i seminari infatti, possono essere rivisti sulla webTv del GARR accessibile da YouTube (https://www.youtube.com/@GARRTV).

Questo terzo ciclo di seminari, specificatamente dedicato ai temi del rischio nella gestione dei trattamenti di dati personali, ha seguito e approfondito gli incontri formativi di novembre 2022 “GDPR e dintorni: la data protection nella ricerca scientifica”, tenuti sempre dal Responsabile per la protezione dei dati (Cnr-Rpd) Raffaele Conte e tesi a fornire un inquadramento più generale al tema della data protection; e i due momenti formativi dedicati all’informativa (“Informativa: come quando e perchè – 6 dicembre 2022 e “Informativa: buone (e cattive) pratiche” -17 gennaio 2023). 

Nel complesso, l’insieme dei seminari consente a tutto il personale della rete Cnr -ricercatori, referenti privacy, personale tecnico e amministrativo, responsabili e dirigenti- di acquisire un’ampia panoramica informativa su un tema che spesso viene percepito come complicato e poco chiaro dal punto di vista degli adempimenti. Il fatto che ogni evento sia a disposizione on line e rivedibile on demand offre, inoltre, a tutto il personale una risorsa unica a cui fare sempre riferimento nei vari e diversificati casi di utilizzo che riguardano l’Ente: dall’avvio di un nuovo progetto di ricerca alla progettazione di un evento o nuova iniziativa e, in generale, ogni qual volta ci si trovi davanti a un trattamento di dati.